




Daniele Santoni: breve presentazione
Sono Daniele Santoni, Facilitatore Cinofilo, giornalista e scrittore indipendente.
Nasco a Roma il 19 Novembre del 1973. s
Sin da bambino - perlomeno da quando io ne abbia memoria - sono stato affascinato dagli animali e dalla loro selezione zootecnica, passione che è rimasta ivariata sino ad oggi.
Conseguito il Diploma triennale di Maestro d'Arte, ho potuto finalmente dedicarmi a tempo pieno al mio principale interesse: l'allevamento e la selezione di varie specie animali, primi tra tutti i cani di razza. Attualmente vivo a Rocca Priora con la mia compagna Sonia Paternesi ed i nostri quattro bambini Luca, Asia, Matteo e Gioele.
Già dal 1989 i miei studi personali si sono concentrati proprio sulle varie tecniche di scelta dei riproduttori, gestione degli allevamenti e selezione genotipica.
L'esperienza che ho maturato "sul campo" non si limita però ad una sola razza/specie, ma abbraccia - in quasi tre decenni di ininterrotta attività - varie specie animali tra cui diverse razze canine e cross da lavoro (Staffordshire Bull Terrier, Bull Terrier, American Bulldog, Dogo Argentino, Dobermann, Pastore Tedesco, Manchester Terrier, Jagd Terrier, Cirneco dell'Etna, Jagd-bull, Staffordshire Italiano, Bullhound, Catahoula Leopard Dog, ecc), numerose tipologie di galli da esposizione e da performance (Combattente Shamo, Combattente Thailandese, Combattente Ko-Shamo, Combattente Aseel, Combattente Spagnolo, Combattente Peruviano, gallina Siciliana, gallina Spagnola a faccia bianca, Cocincina nana e gigante, Collo nudo commerciale, ecc), molteplici razze di colombi (Galati Roller, Triganini Modenesi, Gozzuti di vario tipo, colombi Viaggiatori da esposizione e da volo, colombi da carne, ecc) oltre a una moltitudine di specie di mammiferi, rettili e pesci ornamentali.Tutta questa esperienza pratico/teorica ha influenzato positivamente la mia maturità professionale che affonda le sue radici - oggi più che mai - nella prima fonte di stimolo intellettuale che possiedo, vale a dire la ricerca di nuove soluzioni genetiche e di gestione del patrimonio zootecnico da conservare.
Il mio impegno - non solo teorico - mi ha coinvolto in tante iniziative culturali e di associazione tra allevatori, essendo stato tra i promotori di iniziative uniche in Italia, come il primo raduno SIT mai realizzato per le razze di tipo Bull, il primo Club dedicato alla razza Staffordshire Bull terrier (di cui fui eletto Presidente), il primo registro cinofilo indipendente (Independent Kennel Club) dedicato esclusivamente alle razze e cross da lavoro e la fondazione del CASI (Club Allevatori dello Staffordshire Italiano) sodalizio che incentiva e tutela una tipologia Italiana di "razza" da difesa di cui posso ritenermi uno dei "padri spirituali".
Nel corso degli anni ho importato oltre 150 soggetti di pura razza e varia tipologia (Bulldog Inglese, Bull Terrier, Staffordshire Bull Terrier, Russell Terrier, ecc) non solo per me stesso, ma anche per altri qualificati appassionati cinofili, allevatori e addestratori Italiani.In campo selettivo ho prodotto - grazie anche all'applicazione di quelle stesse tecniche di gestione e selezione genotipica che studio ed insegno nei miei corsi privati/articoli/libri - vari campioni Italiani di bellezza e di riproduzione, svariati soggetti che si sono distinti nei Test di attitudine al lavoro (TAG IKC) e/o nel lavoro stesso, oltre a numerosi riproduttori di grande spessore genetico e fenotipico ed in varie razze-specie.I miei studi mi hanno portato in paesi lontani, dall'Inghilterra all'Olanda, dal Belgio al Sud Africa (paese dove ho poi vissuto per un certo periodo).Tra i lavori letterari più conosciuti sono il primo libro mai scritto in Italiano sullo Staffordshire Bull Terrier (1997) e "l'Arte della Selezione" (2014) entrambi autoprodotti. Numerose sono state anche le mie collaborazioni con varie riviste del settore come quelle con La Voce del Terrier, Cani da Presa magazine, Working Dog Magazine (Spagna), ecc. Per due anni sono stato l'editore e il direttore della rivista telematica "Bloodline Magazine", rivista che fungeva da organo ufficiale dell'Independent Kennel Club.
Attualmente, oltre a dedicarmi alla mia carriera di scrittore, giornalista e consulente indipendente, rivesto anche la carica di Presidente dell'IKC (registro da me fondato e dedicato esclusivamente ai cani da lavoro/sport/trial) nonchè di consigliere con delega allo standard, selezione, morfologia e controlli sanitari per il club CASI. Dal 2011 sono diventato Valutatore Zootecnico ufficiale IKC per le prove di lavoro e Responsabile Pratiche Genealogiche, Selezione, Allevamento, Prove di lavoro e Test per le valutazioni caratteriali, sempre per l'Independent Kennel Club.
Alcune ricerce che ho svolto - come quella che ha dimostrato l'impossibilità di una stretta parentela genetica tra i cani di tipo Bull e la famosa razza scozzese Blue Poul Terrier - sono state una novità assoluta per la cinofilia Italiana e non solo. Il mio ultimo impegno in questo senso è stato far conoscere la tecnica del Color and Type Selection, prima sconosciuta nel nostro paese, per poi perfezionarla applicandone i principi fondamentali in altri campi di utilizzo selettivo.
Dal 2015 sono tra i promotori - grazie alla collaborazione con Luciano de Cresce, esperto del settore cinofilo, nonchè cultore e studioso della spiritualità umana ed animale più profonda e consapevole - di un cammino cinofilo che vuole affermare il principio bio-energetico e di interconnessione spirituale tra il cane da lavoro (nel senso più ampio del termine e cioè la sua genetica, selezione, preparazione ed utilizzo) con l'uomo/allevatore/proprietario.
Al momento mi sto dedicando alla selezione dello Staffordshire Italiano e, soprattutto, dei galli di tipo combattente originari della Thailandia (Thai gamefowl).
In queste poche righe ho cercato di riassumere - forse troppo brevemente - quasi tre decenni di impegno, studio, ricerca e allevamento zootecnico, il tutto svolto ai massimi livelli di professionalità, onestà intellettuale e impegno culturale/giornalistico.
Daniele Santoni
